Ait Ben Haddou: suggerimenti indispensabili per visitarla

AIT BEN HADDOU

Dichiarata patrimonio dell’Umanità nel 1987, Ait Ben Haddou è senza ombra di dubbio una delle località più affascinanti di tutta la regione pre-desertica!

Ait Ben Haddou si trova a 180 km da Marrakech (circa 4 ore di guida), oltre le montagne dell’Alto Atlante, patria del cinema in Marocco e Patrimonio dell’Unesco.

AIT BEN HADDOU | META “OBBLIGATA” PER RAGGIUNGERE IL DESERTO

Questa bellissima località, posta a metà strada – in termini temporali – tra Marrakech e il Deserto del Sahara, è il centro di interesse per i viaggiatori che scelgono di visitare la regione desertica.

AIT BEN HADDOU: LA SUA POSIZIONE

Crocevia tra le due vallate del Dades e del Draa, appoggiata su di una collina di arenaria rosata, lo Ksar di Ait Ben Haddou è posto sulla riva destra del fiume (“Wadi Mellah”).

Per raggiungerlo, si cammina lungo il ponte che lo ricongiunge alla parte “nuova” della città, posta sull’altra sponda del fiume.

D’estate, quando il fiume è in secca, si può camminare attraverso le pietre del letto del fiume che affiorano; in inverno, i sacchi di sabbia aiutano l’attraversamento.

AIT BEN HADDOU : COSA VISITARE

Si tratta di un villaggio fortificato e ad oggi conserva un igherm (il granaio comune) anche se ormai in rovina.

Ait Ben Haddou si può visitare anche senza l’aiuto di una guida, ma perché perdere l’occasione di incontrare personaggi davvero pittoreschi con tanti aneddoti da raccontare? Noi optiamo per suggerirti di farti accompagnare, ne sarai felice alla fine della visita!

Ti racconteranno che il villaggio venne costruito nei pressi dell’acqua, sopra un’altura di un terreno coltivabile, in un luogo al sicuro dagli attacchi dei nemici; all’interno dello Ksar (fortezza) sono contenute una serie di Kasbah d’argilla (le costruzioni tipiche del Marocco).

AIT BEN HADDOU PATRIMONIO DELL’UNESCO

Ait Ben Haddou è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1987 ed alcune kasbah sono state restaurate fino ai piani superiori dove non puoi perdere lo spettacolo delle cicogne che sempre nidificano su questi tetti!

Le torri merlate sono decorate con archi ciechi e disegni geometri in rilievo, che creano un gioco di luci ed ombre. Dietro le Kasbah si trovano case di terra.

Questo Ksar è oggi abitato da pochissimi nuclei familiari, meno di dieci, ma nonostante il villaggio sia molto antico, la tecnologia è arrivata fin qui, non mancherai di incontrare anche le paraboliche.

AIT BEN HADDOU: COME ARRIVARE

La visita in giornata a Ait Ben Haddou è davvero impegnativa: andata e ritorno sono circa 8 ore di guida, ma tanti visitatori che hanno poco tempo, optano per questa scelta, sapendo che sarà una gita stancante.

Considera circa 2 ore di curve all’andata e altrettante al ritorno (informazione utile per chi soffre il mal d’auto).

Escursione privata a Ait Ben Haddou: per ogni dettaglio sul tipo di servizio, ti rimandiamo al nostro approfondimento. Puoi chiedere info per questo servizio.

Escursione in gruppo: post-covid non sono stati ancora definiti i protocolli del trasporto; aggiorneremo l’articolo non appena avremo notizie certe.

Noleggio auto: considera i fattori che abbiamo indicato ovvero:

• circa 8 ore di guida più il tempo da dedicare alla visita
• tante curve da affrontare
• prestare particolare attenzione al regolamento della strada e ai tanti cantieri presenti sull’Alto Atlante
• in inverno potresti avere difficoltà legate al manto stradale

Sconsigliato l’autobus, a meno che tu non abbia intenzione di pernottare in loco. I bus di linea fanno tappa a Ouarzazate, avrai poi bisogno di un grand-taxi per raggiungere Ait Ben Haddou che si trova a circa 30 km da Ouarzazate. C’è un solo bus che parte al mattino da Marrakech e devi far combaciare il ritorno con il bus che da Merzouga rientra a Marrakech.

Buona visita, non perdere questa località stupenda che può essere raggiunta anche in giornata con un escursione giornaliera (impegnativa, lo ripetiamo).

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